di Nello Cristaudo
Papa Francesco ha nominato arcivescovo metropolita di Messina-Lipari-Santa Lucia del Mela il reverendo monsignor Giovanni Accolla, 65 anni, del clero dell’arcidiocesi di Siracusa, parroco, direttore dell’ufficio diocesano per i Beni Architettonici e l’Edilizia di Culto, presidente della Fondazione Sant’Angela Merici.
La lieta notizia è stata annunziata all’amministratore apostolico dell’arcidiocesi, Mons. Luigi Benigno Papa, alle ore 12,00 di oggi nel salone della curia, dove il clero diocesano era convocato, ma già da alcuni giorni si vociferava negli ambienti ecclesiastici.
Inizia ora un nuovo percorso dell’arcidiocesi messinese, che negli ultimi tempi, ha attraversato un momento abbastanza complesso, delicato e difficile dopo le improvvise dimissioni presentate al Papa il 16 maggio 2015 dall’arcivescovo emerito Calogero La Piana, con l’invio di ben due amministratori apostolici: Mons. Antonino Raspanti, vescovo di Acireale e Mons. Papa, arcivescovo emerito di Taranto. Sulle dimissioni del presule si alzò un polverone per alcune circostanze dubbie su di una eredità lasciata all’ex arcivescovo che catapultò la diocesi dello stretto nella bufera.
Monsignor Giovanni Accolla fa parte del clero dell’arcidiocesi di Siracusa ed è nato il 29 agosto 1951 a Siracusa. Ha compiuto gli studi teologici presso il Seminario Arcivescovile di Siracusa. Ha ricevuto l’ordinazione presbiterale il 13 aprile 1977, incardinandosi nell’arcidiocesi di Siracusa. È stato vicario cooperatore nella parrocchia della Cattedrale e Officiale di Curia. Ha ricoperto l’incarico di Economo diocesano e direttore della Caritas.
Dal 2000 al 2004 è stato economo dello Studio teologico San Paolo di Catania. Attualmente è parroco della parrocchia San Giacomo ai Miracoli in Ortigia (dal 2001), presidente della Fondazione Sant’Angela Merici (dal 2008), membro del Collegio dei Consultori, direttore dell’ufficio dei Beni Architettonici e l’Edilizia di Culto ed infine membro del comitato Cei per l’edilizia di culto (dal 2004).
L’arcidiocesi di Messina da Mons. Accolla si aspetta molto, per quello che farà in città ma anche per le attenzioni che riverserà alle parrocchie più sperdute della provincia. Inoltre dovrà ricomporre alcuni rapporti fra lo stesso clero che, nel recente passato, si è diviso su alcune scelte effettuate dal suo predecessore.
Accogliamo con gioia e gratitudine il neo Vescovo, apostolo di Cristo, che il Signore e lo Spirito Santo inviano in mezzo a noi, per completare e perfezionare ciò che Cristo ha solo cominciato. Possa il Signore illuminare il suo cammino e dargli un cuore fervoroso, appassionato affinché le sue opere siano portate a compimento. Auguri e benvenuto tra noi Mons. Giovanni Accolla.